Ciao a tutti, avete cominciato il conto alla rovescia? Fra poche ore inizieranno le abbuffate e la tanto attesa apertura dei regali. Quindi impegnatevi a stupirvi quando vi troverete sotto le mani un altro inutile soprammobile o  l’ennesimo bagnoschiuma e mi raccomando non dimenticate di esclamare : “ma non c’era bisogno, non dovevi!”.

Per fortuna i bambini sono immuni da tutto questo, hanno Babbo Natale dalla loro parte e per loro questa sarà una notte magica.

Mi raccomando, non dimenticate questa sera, prima di andare a dormire, di apparecchiare e far trovare la colazione pronta per Babbo Natale, magari con dei biscotti preparati insieme ai vostri piccoli. Qui sotto troverete una semplice ricetta per preparare dei biscotti di pastafrolla.

Colazione-per-Babbo-Natale.jpg

 

E stasera invece si aprono le danze ai cenoni. Voi cosa farete? Per non sbagliare io mi sono rivolta alla rosticceria! Menù ovviamente a base di pesce e leggero, visto che domani ci aspetta un pranzo molto impegnativo.

Quindi Buon Natale a tutti quanti e buone mangiate!!

Augurii!!

BISCOTTI DI PASTA FROLLA NATALIZI

250 gr di farina

125 gr di burro

2 tuorli d’uovo

100 gr di zucchero a velo

1 scorza di limone

Preparazione

In un mixer ponete la farina setacciata, un pizzico di sale ed il burro. Frullate fino ad ottenere un composto dall’aspetto sabbioso. Versate il composto su un piano di lavoro ed aggiungete lo zucchero a velo. Create la fontana e versate al centro la scorza di limone grattugiata (potete eventualmente aromatizzare con vaniglia, cannella, arancia) ed i tuorli ed amalgamate con una forchetta. Quando le uova avranno incorporato la farina potete proseguire a mano. Formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola trasparente e mettetelo in frigo per 30 minuti. Passato il tempo necessario, stendetelo con un mattarello fino ad uno spessore di 3-4 mm. Prendete adesso degli stampini natalizi e divertitevi a dare forma ai vostri biscotti. Infornate il tutto a 180 gradi per 10-15 minuti.

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5 commenti su “Abbuffate & C.”

  1. Il tuo post mi ha ricordato un aneddoto che raccontava spesso mia nonna.
    Lei diceva che da bambina aspettava tutto l’anno che arrivasse il Natale, perché sapeva che per quella festa le sarebbe stato regalato un cioccolatino. Allora quel minuscolo pezzo di cioccolata era un lusso inimmaginabile, che ci si poteva permettere appunto soltanto una volta l’anno. Adesso invece, diceva mia nonna, se ho voglia di un po’ di cioccolata vado al supermercato e me ne compro una stecca larga così e spessa così per un euro e spiccioli.
    Mia nonna ci faceva questo paragone per farci capire che adesso ogni giorno é festa, ogni giorno é Natale, perché ora possiamo permetterci di fare tutti i giorni delle cose che soltanto pochi anni fa erano delle comodità inaccessibili. E quindi finiamo per darle per scontate, non le apprezziamo nella giusta misura e non siamo mai contenti. Sei d’accordo?

  2. Ciao, sono d’accordissimo. Adesso purtroppo siamo abituati “troppo bene”. Abbiamo tutto e spesso non ci accontentiamo, quando invece una volta bastava poco per far felice una persona. Si stava meglio quando si stava peggio! (Lo sò che è una frase da 90enne…ma ahimè è la verità!)

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